Risultato del voto in tempo reale
Referendum popolari abrogativi del 8-9 giugno 2025
Pubblicati in Gazzetta Ufficiale n.75 del 31-3-2025 i 5 Decreti del Presidente della Repubblica di indizione dei referendum popolari abrogativi ex art.75 della Costituzione
L’8-9 giugno 2025 si terranno 5 Referendum abrogativi.
Le operazioni di voto inizieranno domenica 8 giugno alle ore 7:00 e termineranno alle ore 15:00 del 9 giugno 2025.
La diciannovesima tornata referendaria abrogativa nella storia della Repubblica Italiana (tante sono le occasioni per le quali gli elettori sono stati chiamati alle urne dal 1974), avrà luogo per abrogare o mantenere in vigore i testi di legge relativi a:
1. Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione;
2. Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale;
3. Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi;
4. Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione;
5. Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la concessione della cittadinanza italiana.
Il Quorum
Per la validità del referendum abrogativo è obbligatorio che vada a votare la metà più uno degli elettori aventi diritto, in caso contrario le norme per le quali il quorum non viene raggiunto resteranno in vigore.
Chi può votare
Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del Comune e che avranno compiuto il 18° anno di età il 8 giugno 2025.
I cittadini italiani residenti all’estero (AIRE) votano all’estero.
Come si vota
L’elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita può richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza.
Per quanto attiene la modalità di voto, ciascun elettore può:
- apporre un segno sul SI se desidera che la norma sottoposta a Referendum sia abrogata
- apporre un segno sul NO se desidera che la norma sottoposta a Referendum resti in vigore
L’opzione deve essere fatta pervenire all’Ufficio consolare competente non oltre il 10 aprile 2025 (10° giorno successivo alla pubblicazione del decreto del Presidente della Repubblica di indizione dei referendum).
Modello opzione di voto per gli italiani residenti all’estero
Sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle elezioni.
Gli interessati devono presentare, al comune di temporaneo domicilio, apposita domanda entro domenica 4 maggio 2025. La domanda può essere presentata personalmente dall’interessato oppure mediante l’utilizzo di strumenti telematici o tramite persona delegata e può essere revocata con le medesime modalità entro mercoledì 14 maggio 2025.
Entro il 5° giorno antecedente la data della consultazione, e cioè martedì 3 giugno 2025, il comune di temporaneo domicilio rilascia all’elettore fuori sede un’attestazione di ammissione al voto con l’indicazione del numero e dell’indirizzo della sezione presso cui votare. L’attestazione può essere rilasciata anche mediante l’utilizzo di strumenti telematici e l’interessato dovrà esibirla al seggio per poter essere ammesso a votare, unitamente al documento di riconoscimento e alla tessera elettorale.
Domanda di ammissione al voto fuori sede
In vista dei prossimi Referendum Abrogativi che si terranno l’8 e 9 giugno prossimo, si invitano i cittadini non è iscritti all’Albo degli Scrutatori oppure all’Albo dei Presidenti di seggio tenuto dalla Corte d’Appello a comunicare all’ufficio elettorale la propria disponibilità alla nomina per lo svolgimento dell’incarico di scrutatore o presidente di seggio elettorale per possibili sostituzioni dell’ultima ora, attraverso l’invio dell’apposito modulo di adesione, presente alla sezione “allegati” di questa pagina, con una delle seguenti modalità:
• tramite posta elettronica ordinaria all’indirizzo: elettorale@chioggia.org
• tramite PEC all’indirizzo, chioggia@pec.chioggia.org
• consegna all’Ufficio Protocollo del Comune Piano terra Palazzo Municipale Lato Pescheria dalle 9 alle 12 dal Lunedì al Venerdì
Requisiti per inserimento in elenco aggiuntivo degli scrutatori:
Possono comunicare tale disponibilità coloro che risultano essere in possesso dei seguenti requisiti:
• essere elettori del Comune di Chioggia
• aver assolto gli obblighi scolastici
Requisiti per inserimento in elenco aggiuntivo dei presidenti di seggio elettorale:
Possono comunicare tale disponibilità coloro che risultano essere in possesso dei seguenti requisiti:
• essere elettori del Comune di Chioggia
• siano in possesso almeno del titolo di studio di scuola media superiore,
• non abbiano superato il settantesimo anno di età
Per entrambi gli elenchi vi sono le seguenti condizioni di esclusione:
a. essere dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle Poste e delle Telecomunicazioni e dei Trasporti,
b. essere appartenenti alle Forze Armate in servizio,
c. essere medici provinciali, ufficiali sanitari e medici condotti,
d. essere segretari comunali, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali,
e. essere candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
Nota: la disponibilità per questa tornata elettorale NON comporta l’iscrizione d’ufficio all’Albo degli scrutatori per la quale occorre presentare l’apposita richiesta.
Compensi
I compensi saranno i seguenti:
Seggi ordinari
Presidenti: € 262,00
Scrutatori e Segretario: € 192,00
I compensi corrisposti ai lavoratori per le giornate di partecipazione ai seggi non sono assoggettati a contribuzione previdenziale né a prelievo fiscale. In ordine alle ritenute erariali, si fa presente che l’art. 9, comma 2, della legge n. 53/1990, dispone che gli onorari dei componenti gli uffici elettorali di cui alla legge n. 70/1980, costituiscono rimborso spese fisso forfetario non assoggettabile a ritenute o imposte (incluse quelle relative al bollo di quietanza) e non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini fiscali.
Ogni membro del seggio elettorale, qualora fosse un lavoratore dipendente, ha inoltre diritto al riposo compensativo, ovvero ad un giorno di riposo per ogni giorno in cui è stato impegnato ai seggi, se tale giorno per la sua attività non risulta essere lavorativo. Per le specifiche informazioni a riguardo si invita ad informarsi presso i propri datori di lavoro
Per maggiori informazioni sull’incarico di scrutatore o presidente di seggio invitiamo a visionare mandare una mail a elettorale@chioggia.org
L’Ufficio Elettorale è a disposizione per fornire maggiori dettagli e/o informazioni attraverso i seguenti contatti:
Tel. 0415534830-868 (tra le ore 9.00 alle 12.00 dal lunedì al venerdì)
E-mail: elettorale@chioggia.org (indicare dati anagrafici, richiesta e contatto telefonico)
Per le elezioni Politiche e per i Referendum, gli elettori che si trovano temporaneamente all’estero, per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno 3 mesi (nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione), possono votare per corrispondenza nel luogo di dimora estero. Tale possibilità è estesa anche ai famigliari conviventi.
Per avvalersi di questa facoltà gli elettori temporaneamente all’estero devono trasmettere, al Comune di iscrizione nelle liste elettorali, una dichiarazione di opzione per il voto per corrispondenza entro il 32’ giorno antecedente la data della votazione.
LA SCADENZA PER L’INVIO DELL’OPZIONE PER I REFERENDUM DEL 8 E 9 GIUGNO 2025 E’ MERCOLEDI’ 7 MAGGIO 2025
mod. opzione voto elettori temporaneamente all’estero