Descrizione
Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia: “Continuano i buoni rapporti con la Marina Militare Italiana e per questo ringrazio anche Oscar Nalesso e il Circolo Nautico di Chioggia per la preziosa e proficua collaborazione a favore della nostra città”.
Avv. Elena Zennaro, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Chioggia: “Un evento che porta lustro alla nostra Città. Un evento dall’importante risvolto culturale, sociale, turistico, istituzionale. Un sentito grazie va al direttivo del Circolo nautico ed in particolare ad Oscar Nalesso e Giulia Sambo”.
Premessa
Il grande geografo romano Plinio il Vecchio, definì i “7 Mari” come l’area all’estremità meridionale della Laguna Veneziana.
Per Plinio, i marinai di quell’area erano i migliori in assoluto, perché sapevano navigare i complessi canali della laguna insinuandosi tra le paludi salate, aggirando le basse isole che rivelano i lori profili solo durante le basse maree, fino a raggiungere l’Adriatico aperto.
A dire il vero, altri Romani usavano il termine per indicare 7 Mari.
Mari: Adriatico, Baltico, Mediterraneo, Nero, Caspio, Rosso e Arabo.
La definizione di Plinio è significativa non solo per via della sua influenza di geografo, ma anche perché evidenzia l’idea diffusa secondo cui i marinai veneziani fossero i migliori.
Nell’ambito della manifestazione 7 Mari, prima intitolata “Ottobre Blu”, si vuole celebrare i 75 anni della costituzione le Circolo Nautico Chioggia e quello che per la Nave Scuola “Amerigo Vespucci” ha rappresentato l’evento che rimarrà indelebile nella sua gloriosa storia: il passaggio di Capo Horn.
Il Circolo Nautico Chioggia vuole essere protagonista attraverso l’evento 7 Mari, per valorizzare il rispetto dell’ambiente, la gente di mare e tutta la marineria dell’Adriatico.
La cultura di mare dell’uomo è forte, perché è capace di tendere la mano al debole e proprio con l’insegnamento dello sport della vela, il Circolo che ogni anno forma circa 300 allievi, vuole insegnare oltre lo sport della vela, anche un’etica di comportamento e dei valori della vita.
La manifestazione 7 Mari riguarderà eventi per cerimonie permanenti, convegni, nonché senti culturali e sportivi.
Circolo nautico Chioggia
CNC è l’acronimo di Circolo Nautico Chioggia, ma anche di “calamitate nauta cernitur” ovvero “ il marinaio si vede nella tempesta”.
È un’associazione che fa dell’attività velica la sua principale attività.
Il club è tra le migliori scuole vela in Italia, selezionato tra le oltre 750 diffuse su tutto il territorio nazionale della Federazione Italiana Vela ed ha visto nascere campioni affermati in molte classi, a deriva, ma anche nei piccoli cabinati, miniatura, ORC, veleggiate e regate d’altura.
Fanno parte del circolo quasi 500 soci e vengono formati circa 400 allievi all’anno di età compresa tra i 7 e i 20 anni.
Il 15 ottobre 1949 il CNC è riconosciuto come 57° circolo affiliato alla FIV e successivamente dal CONI.
Il CNC è un ASD riconosciuta dalla Regione Veneto con decreto n.52 del 11/04/2013.
Il Circolo ha avuto come riconoscimento la medaglia d’oro del CONI nel 1966 e nel 1973 e Stella d’argento al merito sportivo nel 1984, 1986.
Nave Vespucci
La Nave Vespucci è la Nave della Marina Militare che dal 1931 forma le nuove generazione di Ufficiali di Marina.
Dal 1° Luglio 2023 a febbraio 2025 la storica e iconica Nave Scuola, Ambasciatrice di UNESCO, UNICEF e dell’Italia, compie il giro del mondo attraversando oltre trenta porti in ventotto paesi e cinque continenti.
Nel suo incredibile viaggio affiancherà per la prima volta, alla tradizionale attività formativa degli Allievi Ufficiali, la promozione dell’eccellenza del Made in Italy.
Programma
Il programma della manifestazione avrà come tema principale la formazione e la cultura del mare in generale, attraverso un percorso virtuoso che si snoderà nell’ambito del sociale, della storia navale e dell’arte.
Posa di una targa commemorativa a testimonianza del gemellaggio tra Nave “Vespucci” e il Circolo Nautico Chioggia,
Posa di un’ancora presso l’Istituto Righi (ex nautico Giorgio Cini):Sorvolo di alcuni velivoli “Fokker”, “Spad” e “Tiger” appartenenti alla fondazione Jonathan Collection;
Esibizione della Fanfara della Marina Militare
Convegni dedicati alla marineria, all’ambiente e alla cultura del mare;
Ormeggio di un’unità della Marina Militare nel porto;
Mostre permanenti;
Regate
Mostre permanenti
- Modellismo d’Arsenale Artista Michele Padoan (Capitaneria di Porto)
- Visita Museo Diocesano
- Simulatore Scuola Vela (Circolo Nautico Chioggia)
- Stand espositivo del Circolo Nautico Chioggia (Piazza Vigo)
- Mostra 75° anniversario circolo nautico Chioggia (Circolo Nautico)
- Visita Museo Civico Di Chioggia
- Visita Museo Biologia Marina
- Visita Torre S. Andrea (orologio più antico del mondo)
- Mostra modellismo dei Fari Mondiali Artista Aldo Cappelletti (Capitaneria di Porto)
- Info poin Marina Marina (Corso del popolo)
Giovedì 10 Ottobre
Ore 10:00 arrivo nave Chioggia - Isola Saloni
E’ prevista la sosta in porto dal 10 al 13 ottobre di Nave Chioggia.
Per visite a bordo a favore di scolaresche e della popolazione civile.
Nave Chioggia è un’unità con scafo monoblocco in vetroresina che presenta eccellenti qualità nautiche e ottime caratteristiche di resistenza ad esplosioni anche ravvicinate, caratterizzata inoltre da una bassissima segnatura acustica e magnetica.
Il motore diesel principale è sospeso in una sorta di culla indipendente dallo scafo, e una soluzione similare è stata adottata anche per gli ausiliari, posti sopra il ponte di coperta.
Inoltre il combustibile, l’acqua e altri liquidi, quali i lubrificanti, sono astenuti in apposite casse sospese.
Questa soluzione, oltre a ridurre le sollecitazioni da onde d’urto, consente di limitare la trasmissione di rumori tipicamente prodotti dai motori e, unitamente all’adozione di apposite coibentazioni, contribuisce a limitare in maniera sostanziale l’emissione acustica.
Il cacciamine ha in dotazione veicoli subacquei filoguidati di ricerca, identificazione e neutralizzazione tipo pluto.
Può essere imbarcato un team di operatori subacquei specializzati e perciò tutti i cacciavite imbarcano una camera di decompressione.
Ore 19:00 Concerto della fanfara della Marina Militare
Auditorium San Nicolò
La Fanfara del Comando Interregionale Marittimo Nord trae le sue origini dai diversi complessi strumentali della Forza Armata che si sono succeduti nella città della Spezia dopo l’Unità d’Italia fino all’inizio della seconda Guerra Mondiale.
Nata per scandire la vita degli equipaggi delle navi, dal rientro dalla franchigia alle operazioni di carbonamento, oltre che per assolvere compiti di rappresentanza nelle cerimonie militari, nel corso del tempo è cresciuta sia a livello professionale che artistico, con molteplici esibizioni in teatri e piazze italiane ed estere e vantando un vasto repertorio che spazia da quello celebrativo (marce ed inni) al lirico sinfonico, con predilezione per la musica originale per banda, fino ad arrivare alla musica leggera e al jazz.
Il termine “Fanfara” è rimasto legato al complesso bandistico nel corso dei secoli, anche se l’organico costituito da sottufficiali in servizio permanente effettivo di vari ruoli e da volontari in ferma prolungata, provenienti da vari conservatori Italiani, è in realtà quello di una banda che prevede strumenti ad ancia e percussori.
17:30 - Arrivo invitati
18:00 - Saluti Presidente Circolo Nautico
18:05 - Saluti Presidente Sporting Club
18:10 - Saluti Sindaco di Chioggia
18:15 - Relazione Presidente Zona FIV
18:30 - Relazione C.V. Giuseppe Cannatà Direttore Sport Velico Marina Militare
19:00 - Testimonianze Enrico Zennaro e Silvia Zennaro e Riccardo Tosetto
19:30 - Consegna riconoscimento Giorgio Gorla
19:40 - Conclusioni Comandante CP Palmisano
Particolare denominazione è ancora utilizzata esclusivamente per tradizione militare. Il complesso strumentale è diretto dal 31 Luglio 2015 dal Primo Luogotenente Vito Ventre
Sabato 12 ottobre
Ore 10:00 Inaugurazione 7 Mari - Pinacoteca Santissima Trinità
9:30 - Arrivo invitati
10:00 - Saluto Presidente Corrado Perini
10:05 - Proiezione film Tour Vespucci
10:20 - Scopertura targa commemorativa 75°
10:25 - Saluto Presidente Anmi Chioggia Gianfranco Carisi
10:30 - Saluto Autorità Marittima CF Alessio Palmisano
10:35 - Saluto Autorità Portuale Dott. Fulvio Lino Di Blasio
10:40 - Saluto Sindaco Chioggia Mauro Armelao
10:45 - Saluto Amm. Giuseppe Schivardi
10:50 - Trasferimento presso sede Circolo Nautico
11:15 - Visita mostra fotografica Circolo Nautico Chioggia
11:45 - Trasferimento in Capitaneria di Porto per taglio nastro Mostra Modellismo D’Arsenale
Convegni
Tre incontri dedicati alla marineria:
un convegno dedicato alla sport della vela, uno all’ambiente e un altro alla cultura del mare.
Domenica 13 ottobre
Ore 9:30 presso Pinacoteca Santissima Trinità
La Marineria dell’Adriatico
Attraverso lo stretto e lungo Adriatico, un mare che separa aree geografiche di diversa natura, si sono incrociate nei corso dei secoli innumerevoli rotte solcate dai marinai.
Navi di modeste dimensioni, comandate da esperti uomini di mare, hanno cercato di sfidare i temibili venti boreali come pure le insidie di popolazioni ostili.
Attraverso queste imprese di navigazione si sono arricchite le culture delle varie comunità e si sono realizzate opere importanti.
Trabaccolo, pieleghi e burci sono state le principali imbarcazioni da trasporto dell’Adriatico.
Attraverso i tradizionali trabaccoli è stato effettuato il trasporto marittimo della pietra d’Istria prelevata dalle cave i Orsera, da utilizzare trasformandole i grossi massi squadrati da mettere in opera per la realizzazione dei Murazzi.
Per quanto riguarda la grande quantità di pietrame necessarie per attuare correttamente l’opera dei Murazzi, si utilizzarono i classici burci, imbarcazioni a fondo piatto, espressamente adatti al trasporto fluviale/lagunare.
Il convegno andrà ad esaminare ed esaltare la marineria dell’Adriatico e le sue relative imbarcazione.
9:30 | Arrivo invitati |
10:00 | Saluto Presidente Circolo Nautico Corrado Perini |
10:03 | Saluto Sindaco di Chioggia Mauro Armelao |
10:06 | Intervento Presidente Anmi Chioggia Gianfranco Carisi |
10:30 | Intervento cronache marinare dell’Adriatico Pasquale Trizio |
11:00 | Mauro Bondoli “Relitti della Serenissima dalla Grande Peste alla fine del Rinascimento (1348-1583)” |
11:30 | Intervento Fernando Bellafante “la Marineria di Pescara” |
12:00 | Intervento Presidente Nazionale Federcoopesca Paolo Tiozzo |
12:30 | Intervento Presidente Flag GAC Marco Spinadin |
13:00 | Intervento Presidente Autorità Portuale Fulvio di Blasio |
13:30 | Conclusioni Comandante CP Palmisano |
Lunedì 14 Ottobre
ORE 18:00 Inaugurazione mostra pittore Allan O’Mill
Darsena le Saline
Allan O`Mill è un artista che viene da molto lontano ed ha scelto l’Italia per trascorrere la sua vita. La passione per “l’arte bella”, come la definitiva Joseph Conrad, lo ha indotto a trasferire il suo interesse pittorico dalle altezze del cielo, che hanno ispirato i dipinti della sua prima produzione, alla vastità dei mari.
Le numerose sfumature di azzurro si confrontano con le variazioni di rosa e di giallo, che raccontano di albe e crepuscoli di cieli e di mari che Allan ha voluto attraversare personalmente, prima come pilota militare e poi di linea aeree in Argentina, e anni più tardi sulle navi della Marina Militare Italiana.
L’artista raggiunge così un livello di rappresentazione artistica di grande raffinatezza tecnica e potenza espressiva, che richiamano la grande tradizione pittorica sul tema del mare, attraverso le sue atmosfere, i suoi bagliori, le sue sfumature ed effetti cromatici, molto apprezzati dagli appassionati nelle più prestigiose sedi espositivi del mondo. Il suo interesse per le grandi signore del mare e per il momento cruciali della storia del novecento, diventa studio preparatorio di numerose tele, in cui l’artista celebra le imprese dei più famosi velivoli e navi che hanno accompagnato il destino degli uomini. La sua capacità evocativa si rivela nondimeno potente anche nella produzione di oli, gouaches e acquerelli, che ci immergono in paesaggi esotici e familiari, ricordando momenti d’intensa soddisfazione e orgoglio italiano. La gente di mare fa incontri bizzarri e l’artista adopera il suo pennello per imprimere sulla tela immagini di volti, figure, momenti di umanità che completano il senso della grande avventura del navigare. L’arte di Allan O’Mill ci immerge in una dimensione avventurosa che pone l’uomo a confronto con gli elementi offrendo un racconto che ispira e coinvolge.
Francesca Di Ponzio, Curatrice l’Arte.
Allan O’Mill, nasce nella Patagonia argentina nel 1946. Trasferitosi in Italia a la ?ine degli anni ottanta, ha realizzato innumerevoli mostre in ambito nazionale e internazionale, dal 1987 ad oggi. Alcuni di loro sono:
Italian Aerospace Exhibition. New York. USA Musée Royale de l’Armée. Buxelles. Belgica. Ambasciata Argentina. Roma.
Galleria Artemare. Roma.
Museo Storico Navale. Venezia.
75mo Anniversario dell ́Aeronautica Militare Italiana. Roma. Mostra Personale, Palazzo Reale. Napoli.
Mostra Personale. Principato di Monaco.
Mostra Personale Galerie “Maritime”. Paris.
U.S. Air Force Base Aviano. Italia.
Museo Storico Navale. Venezia.
Museo Storico dell’Aeronautica Militare Italiana. Roma. Musée Royal de l’Armée. Bruxelles.
Museo del Aire. Madrid.
Museo Naval. Rio de Janeiro.
Malaysian Navy Staff. Kuala Lampur.
Estado Mayor del Ejé rcito del Aire. Madrid.
Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Italiana. Roma. Estado Mayor de la Fuerza Aé rea Argentina. Buenos Aires. Accademia Aeronautica. Pozzuoli, Napoli.
Camera di Deputati. Roma.
Reale Yacht Club Conottieri Savoia. Napoli.
Yacht Club de Monaco. Principato di Monaco.
Museo Caproni. Trento.
Come editore: ha realizzato stampe litogra?iche, cartoline, poster e copertine di libri e riviste a livello nazionale e internazionale.
Martedì 15 Ottobre
Ore 17:30 Convegno Etica e Formazione nella Vela
Darsena le Saline
Come ci ricorda la Costituzione Italiana lo sport è uno dei valori fondamentali della nostra crescita personale
Il convegno ha la finalità di approfondire ed illustrare i comportamenti corretti e leali nell’ambito dello sport della vela.
Richiamare a valori quali lealtà, correttezza, riconoscimento, rispetto, fairplay, uguaglianza e meritocrazia, elementi essenziali nell’attività sportiva.
Etica deriva dal greco èthos che significa anche abitudine, costume, consuetudine e carattere.
Per etica si intende quel ramo della filosofia che analizza il comportamento corretto di una persona, il suo modo di pensare e il suo bagaglio di valori.
Il termine etica indica anche il percorso di ricerca condotto dall’uomo al fine di gestire nel modo più consono la propria libertà senza distruggere o sminuire quella altrui.
In sostanza l’etica ha come oggetto i valori morali alla base del comportamento di un individuo.
Pertanto, riguarda il senso dell’esistere dell’uomo.
Il convegno darà spazio a testimonianza di sportivi chioggiotti quali il pluridecorato Enrico Zennaro e l’olimpionica Silvia Zennaro.
Grande rilievo sarà dato alla figura e alle imprese del signore del vento Amm. Agostino Straulino, grazie alla presenza del Presidente della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo Sanjin Zoretic.
17:30 | Arrivo invitati |
18:00 | Saluto Presidente Circolo Nautico Corrado Perini |
18:05 | Saluto Presidente Darsena Le Saline Laura Morelli |
18:10 | Saluto Sindaco di Chioggia Mauro Armelao |
18:15 | Intervento Presidente Panathlon Chioggia Stefania Albertini |
18:15 | Intervento Presidente Anmi Chioggia Gianfranco Carisi |
18:20 | Saluto Lega Navale Italiana |
18:25 | Intervento Presidente XII Zona FIV Franco Pappagallo |
18:30 | Relazione C.V. Giuseppe Libertà
Direttore Sport Velico Marina Militare |
18:45 | Testimonianze Enrico Zennaro e Silvia Zennaro |
18:55 | Intervento formatore UISP Prof. Mario Claudio Caretta |
19:00 | Intervento Presidente Comunità Degli Italiani di Lussinpiccolo
Sanjin Zoretic “Il Signore Del Vento: amm. Tino Straulino” |
20:15 | Conclusioni Comandante Capitaneria di Porto
Alessio Palmisano |
Mercoledì 16 ottobre
Ore 17:30 convegno dai Murazzi al Mose
Darsena le Saline
Il convegno andrà ad esaminare l’ultima imponente grande opera della Serenissima, con particolare attenzione alle linee di modificazione del bacino lagunare, in relazione alle oggettive esigenze di difesa del territorio abitato, indispensabile per la sopravvivenza di Chioggia.
Un percorso che parte dal 1744, data di inizio lavori dei Murazzi, per arrivare al 2024 con il completamento dei lavori del Mose.
Il convegno focalizzerà gli effetti degli interventi a salvaguardia della laguna nei settori pesca, turismo e portualità.
La laguna è destinata ad essere il simbolo delle nostre responsabilità. Dunque, con la sua bellezza e la sua fragilità è anche il banco di prova delle soluzioni impossibili.
17:30 | Arrivo invitati |
18:00 | Saluto Presidente Circolo Nautico Corrado Perini |
18:03 | Saluto Presidente Darsena le Saline Laura Morelli |
18:06 | Saluto Sindaco di Chioggia Mauro Armelao |
18:10 | RELAZIONE ING.GIOVANNI CECCONI VENICE LAB RELAZIONE DIRIGENTE BIOLOGA IST. ZOOPROFILATTICO |
18:30 | SPERIMENTALE DELLE VENEZIE CARMEN LOSASSO “MICROPLASTICHE IN LAGUNA: QUALE EFFETTO PER LA SALUTE?” |
18:50 | RELAZIONE PRESIDENTE FEDERCOOPESCA PAOLO TIOZZO |
19:10 | RELAZIONE PRESIDENTE FLAG GAC MARCO SPINADIN |
19:30 | RELAZIONE PRESIDENTE ALBERGATORI GIULIANO BOSCOLO CEGION |
19:50 | RELAZIONE PRESIDENTE LIDI DI CHIOGGIA ELENA BOSCOLO NATA |
20:10 | RELAZIONE PRESIDENTE GEBIS CHIOGGIA-SPIAGGE GIANNI MORETTO |
20:30 | RELAZIONE PRESIDENTE AUTORITà PORTUALE CHIOGGIA-VENEZIA FULVIO DI BLASIO |
20:50 | CONCLUSIONI COMANDANTE CAPITANERIA DI PORTO ALESSIO PALMISANO |
VENERDì 18 OTTOBRE
POSA ANCORA ISTITUTO A.RIGHI EX G. CINI
Nel 1951, la Fondazione Giorgio Cini, sorta per onorare la memoria del figlio del Senatore Conte Vittorio Cini perito tragicamente in un incidente aereo, dopo imponenti lavori di restauro in tutta l'isola, dette vita a tre centri operativi autonomi: il Centro Marinaro, il Centro Arti e Mestieri ed il Centro di Cultura e Civiltà.
Alla Fondazione l'isola era stata data in concessione demaniale affinché ne restaurasse la parte monumentale e ne facesse sede delle proprie iniziative sociali e culturali.
L'Istituto Scilla, che si identifica con il Centro Marinaro della Fondazione Giorgio Cini, il primo del suo genere sorto in Italia, durante la sua ventennale gestione del convitto, che all'epoca ospitava circa 450 allievi, ha accolto alcune migliaia di giovani provenienti da ogni parte d'Italia, che hanno frequentato la scuola elementare, la scuola di avviamento professionale, la scuola media unificata e l'Istituto Professionale per le attività marinare, tutte scuole funzionanti nell'isola di San Giorgio.
I giovani ospiti (marinaretti) indossavano la divisa degli equipaggi marittimi priva delle stellette.
L’istituto Tecnico Righi è la continuità della scuola Giorgio Cini di Chioggia, che dal 1951 prosegue l’istruzione dei futuri ufficiali della Marina Mercantile.
Il Circolo Nautico, in occasione del 75° anno dalla costituzione, vuole ricordare l’attività di questa prestigiosa scuola di formazione di Ufficiali della Marina Mercantile, attraverso la posa di un’ancora presso l’Istituto Righi.
L’ancora è stata gentilmente offerta dalle ditte STONE di Chioggia e XODO di Porto Viro
10:00 | ARRIVO INVITATI |
10:30 | SALUTO PRESIDENTE CIRCOLO NAUTICO CORRADO PERINI |
10:35 | POSA E BENEDIZIONE ANCORA |
11:15 | INTERVENTO PRESIDE ISTITUTO ANTONELLA ZENNARO |
11:20 | SALUTO DEL PRESIDENTE SOC. STONE GIANLUCA DE BIASI |
11:25 | SALUTO PRESIDENTE SOC. XODO COSTRUZIONI EMILIO SODO |
11:30 | INTERVENTO LAURO NICODEMO GIA’ RETTORE DEL CENTRO MARINARO G. CINI |
11:40 | SALUTO PRESIDENTE GIANFRANCO CARISI |
11:45 | SALUTO COMANDANTE CP ALESSIOPALMISANO |
11:50 | SALUTO SINDACO CHIOGGIA MAURO ARMELAO |
11:55 | SALUTO AMM. GIUSEPPE SCHIVARDI |
DOMENICA 20 OTTOBRE
ORE 11:00 SORVOLO AEREI STORICI (SPAD-FOKKER E TIGER)- DIMOSTRAZIONE ATLETI DEL CIRCOLO NAUTICO CHIOGGIA
PIAZZA VIGO
Domenica 20 ottobre è previsto il sorvolo di tre aerei della Prima Guerra Mondiale con relativi fumogeni tricolori.
Gli aerei sono una riproduzione del Fokker “Barone Rosso”, lo Spad “Francesco Baracca” e Tiger, realizzati dalla Fondazione Jonathan Collection, unica organizzazione non lucrativa di utilità sociale in Italia che ha lo scopo di far volare gli aerei che hanno fatto la storia dell’aviazione mondiale.
I suoi aerei storici famosi sono protagonisti apprezzi dei principali eventi e manifestazioni in tutta Italia. La fondazione è nata nel 2011 per volontà di Giancarlo Zanardo, imprenditore chimico, pilota appassionato, da oltre quarant’anni attivo nella ricostruzione di aerei famosi e nella rievocazione delle imprese dei pionieri del volo.
Accanto a lui si raccolgono oggi piloti civili e militari, altri imprenditori, tecnici, professionisti, docenti e numerosi volontari.
Oggi basato sul campo Francesco Baracca di Nervesa della Battaglia, la fondazione - che conta tra i propri soci la provincia di Treviso, il Comune di Nervesa della Battaglia - è un punto di riferimento nel panorama aeronautico nazionale.
Svolge un’intensa attività che comprende l’organizzazione dell’annuale Baracca Day, la rievocazione di eventi storici, la costruzione e restauro di aerei storici.
PREMIAZIONE REGATA SALVATORE TODARO
ORE 11:00
PIAZZA VIGO
Da oltre dieci anni il Circolo Nautico Chioggia chiude la stagione delle competizioni con una classica regata dedicata a Salvatore Todaro.
La Federazione Italiana Vela fa leva sui valori della lealtà, correttezza, riconoscimento, rispetto, uguaglianza e meritocrazia, tutti elementi essenziali nell’attività sportiva.
Salvatore Todaro nato a Messina, ma trasferito a Chioggia nel 1915, dove visse fino alla morte, è stato un eroe della seconda guerra mondiale e le sue gesta rispecchiamo tali valori.
La città di Chioggia gli ha dedicato una pizza ed una scuola, mentre il Circolo Nautico nel ricordo del suo eroico concittadino, ha voluto organizzare annualmente una regata a lui dedicata.
Per celebrare il 75’ anniversario del CNC, il Presidente del Circolo Nautico Corrado Perini e il Presidente del gruppo ANMI di Chioggia Gianfranco Carisi, in concomitanza del sorvolo degli aerei della “Collezione Jonathan”, premieranno presso la stand del CNC i vincitori della decima edizione della regata Salvatore Todaro.