Descrizione
I dati diffusi in un articolo, relativi al bilancio del 2022, ricavati da una relazione della corte dei conti, sono dati ben noti alla cittadinanza e al Consiglio Comunale.
Il risultato negativo in argomento è quello derivante dal Conto Economico, allegato al Rendiconto di gestione 2022, approvato dal Consiglio Comunale in data 27/04/2023 e pubblicato, come anche la Delibera della Corte dei Conti a cui si fa riferimento, sul sito istituzionale dell’Ente nella Sezione Amministrazione Trasparente.
E’ necessario premettere che il sistema contabile degli Enti Locali si fonda sulla contabilità finanziaria che costituisce il sistema contabile principale e fondamentale.
A questo si affianca, a fini conoscitivi, la contabilità economico-patrimoniale composta da conto economico e stato patrimoniale.
Il Rendiconto di gestione 2022, a cui si fa riferimento, si è chiuso con un risultato economico negativo, come negli esercizi precedenti, Anno 2019 -4.965.153,95€, Anno 2020 -1.184.838,97€, Anno 2021 -5.855.720,31€ e Anno 2022 -3.892.443,10€, per lo più per l’incidenza dei costi non monetari quali svalutazioni, accantonamenti e ammortamenti, questi ultimi aumentati per effetto delle maggiori spese d’investimento sostenute negli anni e non da ultimo, dall’eliminazione di residui attivi vetusti.
Lo stesso Rendiconto, nella contabilità finanziaria, la contabilità principale dell’Ente, ha invece rilevato i seguenti risultati positivi in termini di avanzo di amministrazione e di equilibri di bilancio:
Avanzo di amministrazione disponibile di € 2.380.640,71, Equilibrio complessivo € 3.161.660,10.
Se per un’azienda privata è rilevante raggiungere un utile di esercizio, gli Enti locali hanno come obiettivo l’erogazione di servizi per far fronte alle esigenze della comunità. Molti di questi servizi non producono redditività, si pensi ad esempio ai servizi erogati per finalità sociali.
Obiettivo dell’Amministrazione è cercare di migliorare tale risultato senza ridurre la qualità dei servizi erogati.
Sicuramente la nostra Amministrazione sta lavorando su più fronti, pensiamo all’aggiornamento delle tariffe CUP ancora ferme in lire, quindi ferme da almeno 23 anni, tariffe dei servizi cimiteriali ferme al 2013, e ora si sta lavorando su tutto il patrimonio immobiliare comunale, che a fronte anche della riforma del terzo settore andrà sicuramente rivisto nella gestione totale, è stato ben chiarito anche da recente giurisprudenza contabile che il gratis ora non esiste più e le utenze dovranno essere totalmente a carico di chi usufruisce del bene.
A chi ha del tempo da perdere e vuole gettare discredito a questa Amministrazione, diciamo non solo che ha preso l’ennesimo granchio che dimostra ignoranza politica contabile ma dimostra ancora una volta come la disperazione, per quanto di buono stiamo facendo, sia tanta. Ci sorprende infatti come l’estensore di questa ennesima uscita infelice si sia accorto di questo dato e non si sia accorto di analoghi dati peggiori degli anni passati, quindi la dice lunga sul comportamento di taluna persona.
Stiamo valutando in queste ore con i legali di fiducia se adire per le vie legali per salvaguardare innazitutto l’immagine dell’Ente, quella del Sindaco, della Giunta e della maggioranza consiliare, quella del collegio dei revisori dei conti e di tutta la struttura amministrativa che lavora con serietà e dedizione negli uffici contabili del comune.
Se realmente il comune avesse un buco simile sarebbe già stato commissariato e con tanto di dissesto finanziario. Considerate anche le spese sostenute dei costi di energia che nel 2022 avevano raggiunto picchi altissimi, e nonostante questo il comune è stato amministrato bene.