Descrizione
Chioggia, 11/3/2025 - Dare un riconoscimento pubblico dell’attività profusa da tutte le donne e gli uomini del Corpo per la sicurezza dei cittadini di Chioggia e rinsaldare il vincolo di appartenenza al Corpo stesso. Con questi nobili obiettivi l’Amministrazione comunale ha ripristinato, dopo molti anni, la Festa della Polizia Locale che si è celebrata martedì 11 marzo, in concomitanza con l’88° Anniversario della ricostituzione del Corpo cittadino.
Non a caso il programma delle attività ruotava attorno al Palazzo Municipale, luogo-simbolo della democrazia cittadina e della partecipazione di tutti alla vita della città.
Proprio dall’alzabandiera al pennone di Piazzetta XX Settembre è iniziata la mattinata di celebrazioni, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.
Era presente anche il Prefetto di Venezia, dott. Darco Pellos.
“La scelta di iniziare la festa davanti a questo simbolo – ha sottolineato il Comandante della Polizia Locale di Chioggia, Luca Sattin - è un segno tangibile dell’impegno quotidiano e costante della Polizia Locale al servizio della collettività sulla base dei principi sanciti dalla Costituzione per il rispetto della legge e delle sue istituzioni”.
La celebrazione si è spostata poi in Auditorium dove il comandante Sattin, dopo aver portato i saluti del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, ha ricordato la storia antica del Corpo della Polizia Locale, un tempo “vigili urbani”.
“La polizia locale di Chioggia – ha sottolineato il dott. Sattin - affonda le sue radici nel passato medievale della città. Nel corso dei secoli Chioggia, essendo un importante porto commerciale, ha avuto bisogno di una forza locale per gestire la sicurezza interna, tutelare l’ordine pubblico e garantire la protezione della comunità. Nel Medioevo e nei scoli successivi, sotto la dominazione veneziana, la città era sotto il controllo della repubblica di Venezia, che delegava compiti di polizia alle autorità locali. Gli ufficiali che si occupavano della sorveglianza della città erano spesso impegnati nell’amministrazione municipale, ma la polizia vera e propria veniva spesso gestita da agenti di stato. Nel secolo XIX, con il passaggio di Chioggia sotto il dominio del regno Lombardo Veneto, parte dell'impero austriaco, e successivamente con l’annessione al Regno d’Italia, il corpo di Polizia Locale subì modifiche adattandosi alle nuove esigenze di amministrazione e sicurezza pubblica. La polizia municipale diventa sempre più strutturata come istituzione che si occupa della regolamentazione del traffico, del rispetto delle norme locali, e della protezione del patrimonio urbano e dei cittadini. Nel corso del XX secolo, con l’adozione della Costituzione della Repubblica Italiana 1948, la Polizia Locale ha visto un ampliamento dei suoi compiti e un rafforzamento delle sue funzioni in particolare per quanto riguarda la sicurezza urbana, la gestioni della sicurezza stradale, la prevenzione dei reati minori. Gli agenti di polizia locale sono diventati figure fondamentali nella città italiane e Chioggia non ha fatto eccezione. Durante gli anni il Corpo di Polizia Locale si è modernizzato, con l’introduzione di nuovi strumenti tecnologici anche per gestire la sicurezza stradale e per garantire la sicurezza pubblica anche in un contesto turistico come quello di Chioggia e Sottomarina. Oggi il servizio erogato dalla Polizia Locale è una componente essenziale per la vita della comunità, tutti i giorni gli uomini e le donne sono impegnati a garantire la sicurezza dei cittadini grazie alla capacità adattamento da parte del corpo alle esigenze della città affrontando le sfide legate alla sicurezza e alla gestione delle are urbane.”
Presente alla cerimonia anche Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia: “Ringrazio per il lavoro encomiabile che svolgono quotidianamente gli agenti della Polizia Locale. Grazie a Sua Eccellenza il Prefetto di Venezia che ci ha onorato della sua presenza anche oggi come già in altre occasioni, cosa che non era mai accaduta prima. Colgo l’occasione di questa festa per sottolineare l’importanza degli agenti della Polizia Locale e di quanto anche loro, pur non essendo forze di polizia, avrebbero la necessità di avere in dotazione degli strumenti come l’utilizzo del terminale della banca dati interforze. Inoltre i penso che i controlli eseguiti dalla Polizia Locale dovrebbero essere tracciati e condivisi. Se vogliamo parlare di sicurezza dobbiamo utilizzare tutte le forze che abbiamo sul territorio”.
La celebrazione odierna è stata anche l’occasione per presentare il bilancio 2024 dell’attività del Corpo.
Alcuni dei dati presentati
Gli agenti della Polizia Locale di Chioggia sono 39.
Nel 2024 gli agenti sono intervenuti per i rilievi in 224 incidenti. Per la maggior parte si è trattato di scontri tra mezzi (114), seguiti dai tamponamenti (33) e dagli investimenti di pedoni (15).
Maggio, giugno e agosto i mesi in cui si sono verificati il maggior numero di incidenti.
Sono state rilevate 260 infrazioni al codice della strada a seguito di rilievi dei sinistri stradali. Tredici persone sono state deferite all'autorità giudiziaria per reati commessi in eventi ad incidente stradale.
Intensa l’attività dell’Ufficio Polizia Ambientale che ha compiuto 60 accertamenti in materia di polizia edilizia ed ambientale, 9 comunicazioni di notizia di reato, 12 attività su delega della Procura della Repubblica di Venezia.
L’Ufficio di polizia commerciale, impegnato nel contrasto del commercio abusivo, ha eseguito 33 sequestri per un totale di 4627 articoli sequestrati, 164 articoli contraffatti. E ancora: 32 sequestri amministrativi, un sequestro penale, 6 violazioni amministrative contestate.
Nel 2024 sono state fatte circa 30.000 sanzioni: il 15,6% per sosta in area vietata, il 36,7% per divieto di transito Ztl, il 21,3% inosservanza segnaletica, il 20,1% superamento limite velocità.
Nel 2024 il numero delle ordinanze gestite è stato di 377.
La centrale operativa gestisce gran parte delle circa 50.000 comunicazioni via telefono che raggiungono il comando. Le dotazioni sono costantemente oggetto di implementazioni software e hardware volte alla semplificazione della gestione degli eventi. Ribadita la costante collaborazione con le forze di polizia statali per la ricostruzione di casi di complessa soluzione.
Momento particolarmente intenso della celebrazione è stata la consegna degli encomi assegnati ad operatori che si sono distinti per la loro prontezza e il coraggio.
Il premio è stato consegnato dal Prefetto di Venezia, dott. Darco Pellos, a:
Istr. Varagnolo Francesco
Istr. Tiozzo Riccardo
Ass. Sulprizio Fabio
Ag. Mantovan Raffaele
Ag. Carmignato Elisa
L’encomio è stato concesso con la seguente motivazione:
In data 1 giugno 2024 in Chioggia gli operatori invitavano più volte alla calma un soggetto che continuava con il suo comportamento violento e minaccioso nei confronti degli operanti, inoltre alla vista della compagna nel frattempo sopraggiunta non aveva avuto timore di scagliarsi contro di lei. Presente al fatto vi era anche il figlio minore. Solo grazie al pronto intervento si riusciva a bloccare prontamente la furia del soggetto, evitando il peggio, il quale privo di freni inibitori, aveva con scatto fulmineo cercato di afferrare la compagna per picchiarla e a suo dire per ucciderla immediatamente. Il soggetto veniva arrestato e tradotto in carcere. Ai sensi dell’art. 38 del Regolamento speciale del Corpo di Polizia Locale, in considerazione del fatto che gli operanti hanno dimostrato un comportamento particolarmente significativo in quanto hanno dimostrato prontezza di spirito, iniziativa, sprezzo del pericolo, capacità professionale viene attribuito dal Comandate l'encomio semplice.
Encomio concesso anche all’Ag. Finotto Aldo con la seguente motivazione:
In un intervento in “reperibilità” per soccorrere tre persone che con la loro auto si erano capovolti dentro un fossato il giorno 28/07/2024, l'agente Finotto Aldo veniva contattato dalla centrale della stazione Carabinieri di Chioggia perché un passante aveva segnalato un’auto uscita di strada in zona S.Anna, gli stessi fornivano il numero di telefono del segnalante. Il Finotto si adoperava a telefonare al numero fornito e nel frangente scorgeva un’autovettura capovolta nel fossato. Prontamente si recava sul posto visto che dalla sua abitazione risulta esserci una distanza di circa 2 Km, al suo arrivo notava un'auto di colore nero nel fossato e assieme ad altra persona chiamava per vedere se all’interno ci fosse qualcuno. Sul posto era presente anche una pattuglia della polizia di stato. Veniva allertato il 115 spiegando l'accaduto e dando indicazioni sull'intervento. Nel frattempo che si stava organizzando su come intervenire, sentiva dei lamenti provenire dall'auto capovolta, faceva avvisare 118 chiedendo con ambulanza e medico. Nel frattempo arrivavano anche i vigili del fuoco che con solerzia e insieme agli agenti di p.s. dava una mano al recupero del primo occupante dell’auto (ormai privo di vita), del secondo occupante veniva recuperato e trascinato a riva per essere poi collocato sull'argine a disposizione del medico del 118 arrivato in loco. Il medico prontamente portava le cure al terzo passeggero ancora in vita riportato sull’argine dagli agenti di P.S. Lo stesso poi veniva steso sulla lettiga per le cure del caso, per poi essere trasportato dall‘Elisoccorso (giunto sul posto) all’ospedale di Mestre. Ai sensi dell’art. 38 del Regolamento speciale del Corpo di Polizia locale, in considerazione del fatto che l’Ag. Finotto ha dimostrato spirito d’iniziativa, sprezzo del pericolo, capacità professionale, prontezza di spirito nel collaborare con gli agenti della polizia di Stato a salvare vite umane, viene attribuito l'encomio semplice.
Ricordato anche l’impegno degli operatori della Polizia Locale durante l’emergenza COVID-19. Il loro contributo, come quello di tutte le forze dell’ordine e dei volontari, è stato fondamentale per superare la crisi.
L’onorificenza è stata consegnata dal Sindaco di Chioggia, Mauro Armelao a:
Ballarin Marco
Ballarin Maria
Ballarin Massimiliano
Bresciani Fabio
Cajani Maura
Chioldin Giorgio
De Faveri Nicola
Farinelli Flavia
Finotto Aldo
Garbin Francesca
Lanza Maria Luisa
Lombardo Emilio
Mancin Luigi
Mantovan Raffaele
Memmo Francesca
Pagan Serena
Penzo Roberta
Penzo Virgina
Perini Paolo
Pretta Silvia
Ruzzon Raffaele
Sambo Lucia
Sulprizio Fabio
Tiozzo Caenazzo Giovanni
Tiozzo Riccardo
Varagnolo Francesco
Veronese Riccardo
Zennaro Gabriele
Zennaro Paola
Rostellato Marinna
Belloni Valentina
Ferro Alessandro
Fontolan Fiorella
Cesaro Lorella
Boscolo Marilina
Duse Vincenzo
Pagan Denzi
Ravagnan Sante
Tiozzo Alessandro
Telloli Francesca
Scalisi Andrea Cristiano
Borile Michele
Un riconoscimento è stato consegnato anche alle Associazioni cittadine che, collaborando con il Corpo, hanno fornito un prezioso contributo alle attività svolte dalla Polizia Locale. A consegnare il riconoscimento è stato il Presidente del Consiglio comunale, dott. Beniamino Boscolo Capon.
Il riconoscimento è stato consegnato a:
Boscolo Michele Todaro presidente comitato Chioggia IPA
M.llo Bono Antonio presidente ANC 81° nucleo
Boscolo Erminio presidente associazione ADA Chioggia
Consegnata la nomina di ausiliari del traffico potenziati agli operatori della società In House del Comune di Chioggia SST che hanno frequentato proficuamente un apposito corso e hanno superato il relativo esame con successo.
Boscolo Zemelo Michele
Boscolo Bragadin Diego
Boscolo Gioachina Lucio
Boscolo Gioachina Denis
Penzo Roberto
Maccapan Nicola
La cerimonia è stata accompagnata dalla Banda Musicale della Polizia Locale di Venezia.