Descrizione
Sarà “Arti marziali per INES” (INclusione ESclusiva) ad aprire la serie di iniziative messe in campo dall’Amministrazione comunale di Chioggia volte a riqualificare la riva del Lusenzo coinvolgendo i giovani. Il progetto, attraverso l’Assessorato alle Politiche sociali, vede la preziosa collaborazione di Ets Prometeo e Leoni di San Marco, Titoli Minori, LAVIA, oltre ai Salesiani, enti e associazioni molto attive sul territorio che da tempo portano avanti progetti di inclusione rivolte ai giovani.
Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia: “Abbiamo pensato di attivarci sul Lusenzo perché arrivavano spesso segnalazioni su giovani che si comportano male proprio in quella zona della città. Come Amministrazione vogliamo dare un segnale nel percorso di presidio del territorio, oltre che di inclusione, grazie anche alle associazioni e agli enti del terzo settore impegnati nello sport”.
Sandro Marangon, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Chioggia: “Il progetto nasce dalla necessità di riqualificare una zona urbana, cioè la Riva del Lusenzo lato est e ovest, che i giovani della città frequentano abitualmente. L'iniziativa mira a trasformare queste aree in luoghi sicuri, accoglienti e stimolanti e allo stesso tempo fornire ai giovani opportunità di crescita personale e di sviluppo delle competenze sociali attraverso attività sportive, creative e di formazione. Si tratta di un progetto ambizioso ma il benessere dei nostri ragazzi è una delle nostre priorità”.
Il progetto
Il progetto coinvolge, a vario titolo, alcune delle associazioni e degli enti che da tempo operano sul territorio e che proprio per questo lo conoscono in profondità.
A partire da Prometeo Sociale Onlus e I Leoni di San Marco, da anni coinvolti nella diffusione dello sport come linguaggio trasversale e inclusivo per avvicinare all’attività fisica ragazzi con disabilità psichica. Saranno proprio i Leoni di San Marco a tenere il primo degli appuntamenti della bella iniziativa, sabato 16 novembre dalle ore 10.30 alle 12.00, rivolto alle ragazze e ai ragazzi e che vede come location proprio la Riva del Lusenzo. In tre diversi punti dell’anello della riva del Lusenzo si troveranno zone dedicate per praticare attività quali Karate, Boxe e MMA. Oltre ad appuntamenti all’aperto come quello di sabato 16 novembre (ne sono previsti altri due in primavera dell’anno prossimo) il progetto prevede incontri nelle scuole, per portare lo sport ai ragazzi, nessuno escluso.
A queste iniziative si aggiungono quelle di Titoli Minori. Gli educatori mapperanno il Lungo Lusenzo con l'obiettivo di entrare in contatto con i ragazzi e le ragazze e renderli protagonisti del loro tempo e del loro spazio.
Il calendario dei prossimi appuntamenti verrà definito di volta in volta, fino ad arrivare a maggio 2025, termine del percorso.
Questi progetti vanno ad integrarsi con quelli già in corso organizzati dai Salesiani, a sostegno dei giovani e delle famiglie.