Autorizzazioni in deroga al Piano di classificazione acustica

Imprese, associazioni, comitati che richiedono di poter usare, in un determinato periodo ( durante l'esercizio della loro attività produttiva, commerciale e professionale, macchinari rumorosi, sia per le attività fisse e sia per quelle temporanee limitate nel tempo o per manifestazioni sportive/sagre).

Autorizzazione per poter utilizzare strumenti rumorosi che possono causare inquinamento acustico, cioè creare un'eccessiva esposizione a suoni e rumori di elevata intensità, generati dall’uomo sull’ambiente urbano e naturale.

L’art. 2 della Legge Quadro sull’Inquinamento Acustico 447/1995 lo definisce precisamente come «l’introduzione di rumore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane, pericolo per la salute, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell’ambiente abitativo o dell’ambiente esterno, o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi».

Il rumore rappresenta oggi una delle principali cause del peggioramento della qualità della vita nei centri abitati, in particolar modo nelle grandi città.

La domanda di autorizzazione in deroga dovrà essere formulata, in bollo, secondo la modulistica predisposta, con versamento di € 0,52 per diritti di segreteria.

L'autorizzazione richiesta.

• Marca da bollo € 16
• Diritti di Segreteria € 0.52

Qualunque cittadino può richiedere all'ufficio preposto un controllo sulle attività rumorose che lo disturbano per verificare il rispetto delle normative vigenti in acustica.