Il Palazzo Granaio è uno degli edifici più antichi di Chioggia in stile gotico. La targa affissa alla facciata riporta la data del 1328. Anticamente era adibito a deposito di grano. E’ sopravvissuto a guerre e saccheggi proprio in virtù della sua funzione. Nasce da un progetto dell’architetto Matteo Caime e poggia su 4 file di 64 colonne. Sulla facciata dipinta di rosso antico, tra le finestre si può ammirare un’edicola con l'immagine della Madonna col Bambino attribuita a Jacopo Sansovino. Per un certo periodo ci fu una chiesetta, la cappellina, molto frequentata dai devoti chioggiotti. In passato è stato anche sede di una scuola media e della banda cittadina. Oggi ospita alcune delle attività commerciali, che si affacciano sul Corso del Popolo di Chioggia.
Prossimamente diventerà una pinacoteca. La piazzetta antistante Palazzo Granaio, dove si affaccia uno dei più rinomati ristoranti del centro storico, Antico toro, è stata teatro della Caccia al toro, detta anche Caza al toro, ovvero una corrida con caccia ai tori, manifestazione che nel Medioevo veniva organizzata il Giovedì grasso per ricordare la vittoria di Venezia su Aquileia grazie all’intervento dei balestrieri chioggiotti. La caccia al toro si teneva in un’arena di legno allestita davanti al Palazzo Granaio. Il toro veniva fatto entrare nell’arena dove c’erano 12 cani che lo sfinivano a furia di morsi e poi un combattente gli tagliava la testa con tre colpi di spada tenuta a due mani. Da qui deriva il modo di dire “tagliare la testa al toro”, che significa: finire il Carnevale e qualsiasi questione in sospeso, insomma… farla finita.
Progetto QRcodiamo Chioggia
Classe: 2^ B (A.S. 2022/2023)
Titolo: Palazzo Granaio e Piazzetta Granaio Autore: Matteo Caime Anno/Periodo storico in cui è stato costruito: 1328 Funzione del monumento: ha svolto diverse funzioni per i cittadini. Inizialmente adibito a deposito di grano, nel corso del tempo è stato sede di una scuola, della banda cittadina. Prossimamente diventerà una pinacoteca. Materiali usati: colonne in pietra d'Istria, mattoni e legno per la struttura della copertura.